La marmellata di pesche è un piccolo concentrato d'estate, una ricetta semplice e naturale che trasforma la colazione in un momento speciale, tutto da assaporare. E' una gran bella cosa poter ottenere un vasetto di buona marmellata casereccia senza dover stare più di un'ora davanti ai fornelli. Per questo è stata creata la macchina del pane, per fare marmellate quando di pane ce n'è già abbastanza.
Il lavoro è davvero minimo: Si tratta solo di ridurre in fettine o cubettini la nostra frutta fresca, aggiungere la dose di zucchero che preferiamo, e qualche aroma a piacere, oppure nient'altro.
Questa volta ho utilizzato le pesche noci con tutta la buccia che dona alla marmellata un colore fantastico. Ho aggiunto anche mezza pera abate (più in basso ho spiegato il perché) e qualche semino di vaniglia per aromatizzare, ma volendo si può aggiungere cannella, chiodi di garofano, liquori, altra frutta fresca, e sperimentare tanti nuovi sapori.
Il lavoro è davvero minimo: Si tratta solo di ridurre in fettine o cubettini la nostra frutta fresca, aggiungere la dose di zucchero che preferiamo, e qualche aroma a piacere, oppure nient'altro.
Questa volta ho utilizzato le pesche noci con tutta la buccia che dona alla marmellata un colore fantastico. Ho aggiunto anche mezza pera abate (più in basso ho spiegato il perché) e qualche semino di vaniglia per aromatizzare, ma volendo si può aggiungere cannella, chiodi di garofano, liquori, altra frutta fresca, e sperimentare tanti nuovi sapori.
MARMELLATA O CONFETTURA?
La marmellata di pesche, ad essere precisi, andrebbe chiamata "confettura". Il termine marmellata invece, indica sempre un prodotto a base di agrumi. Comunque, nella Cucina Green, mi sono presa la licenza di usare il termine marmellate indiscriminatamente per tutta la frutta, perché proprio il dire: "Oggi pane e confettura", non mi viene neanche sotto imposizione. Ci tenevo comunque a precisare questo errore voluto, anche perché, da amante del sapere, non sentivo corretto diffondere terminologie sbagliate.
INGREDIENTI
(Per un vasetto da 400 g circa)- 5 pesche noci mature (450 g senza il nocciolo)
- 50 g di mela o pera con la buccia
- 200 g di zucchero
- mezza stecca di vaniglia (facoltativa)
PROCEDIMENTO
- Prepariamo la frutta, lavandola e facendola a fettine molto molto sottili. Poiché usiamo anche la buccia, sarebbe meglio scegliere frutta coltivata in modo biologico.
- Pesiamo la frutta affettata per essere sicuri della quantità di zucchero da aggiungere, che nella mia ricetta è pari ai 2/5 del peso della frutta.
- Mettiamo frutta e zucchero nel cestello della macchina del pane e aggiungiamo i semini di vaniglia, tagliando il baccello per il lungo e grattando i semini con la punta del coltello.
- Inseriamo il programma "marmellate" e diamo il via. Quando inizierà la fase di mescolatura, ricordiamoci di controllare che non restino pezzetti di frutta sulle pareti, nel qual caso possiamo rimuoverli utilizzando una spatola in materiale non abrasivo.
- Al termine del programma, controlliamo lo stato della marmellata. Se ci sembra poco addensata, basta far ripartire il programma dall'inizio. Io ho utilizzato quasi due cicli completi perché la frutta non era matura come avrebbe dovuto essere, e infatti si nota dalle foto che è piena di pezzettini. Il sapore è comunque ottimo.
- Quando la marmellata è pronta, mettiamola nel vasetto preventivamente sterilizzato, riempiamolo fino al collo, chiudiamo e rovesciamo a testa in giù. Quando la marmellata si sarà intiepidita possiamo raddrizzare il vasetto che nel frattempo avrà fatto il vuoto. Una volta fredda, conserviamo la marmellata dove preferiamo oppure iniziamo subito a gustarla. Io la metto in frigo perché mi piace mangiarla fresca sul pane il mattino dopo.
NOTE SUI TEMPI DI GELIFICAZIONE DELLA FRUTTA IN MDP
Per accelerare i tempi di gelificazione della frutta esistono alcuni accorgimenti che qui vi elenco:
- Utilizzare frutta ben matura: più è matura e meglio è.
- Ridurre la frutta in pezzetti molto piccoli o fettine molto sottili. Volendo la possiamo anche frullare.
- Evitare di produrre grosse quantità di marmellata tutte in una volta, meglio non superare la dose di un chilo, tra frutta e zucchero.
- Aumentare le dosi di zucchero, ma questa è una scelta che in genere piace poco per ovvie ragioni.
- Aggiungere altra frutta ad alto contenuto di pectina, che è la sostanza (un polisaccaride) responsabile della gelificazione. Ottime le mele e le pere ma anche gli agrumi, soprattutto le scorze.
- Aggiungere pectina di origine vegetale, acquistabile nei supermercati.
Ciao Silvia!!! La tua marmellata mi piace tantissimo!! Adoro le pesche :) un salutone!!!
RispondiEliminaCiao Angelica, ti ringrazio e ricambio i saluti. E ancora complimenti per la tua di marmellata, non vedo l'ora di provare con il miele.
EliminaBacioni e buon fine settimana!
Привет! Я не говорю по итальянски, но с удовольствием присоединилась к Вашему сайту здесь много интересных рецептов. Сама я в Греции и мне нравится готовить. Имею свой блог и приглашаю Вас к себе http://svetlanametaxa.blogspot.gr/
RispondiEliminaБлагодарим Светлану, я немного понимаю русский, я перевел ваше сообщение, и я рад, что вам нравится мой блог. Спасибо, что присоединились последователи, я буду видеть вас в своем блоге. Kisses! :)
EliminaIo utilizzo zucchero con pectina per assicurare un'ottima consistenza della confettura
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