Sono rimasta così soddisfatta dalla mia mousse di yogurt e fragole che ho deciso di replicare, questa volta in versione tropicale, con le banane e il latte al posto dello yogurt.
Calorie poche, gusto tanto: Uno slogan simpatico per un dessert altrettanto allegro e solare, che potrebbe rivelarsi un'ottimo spezza fame per la stagione calda, o un sano sostituto al pasto se stiamo cercando di perdere qualche chilo e non vogliamo rinunciare al dolce.
In fondo alla ricetta troverete un paio di varianti sempre facilissime e più o meno caloriche. A voi la scelta, io intanto vado a gustarmi la coppetta della foto, che oggi si trasformerà nel mio pranzetto: Dolce, goloso, e senza rimorsi.
INGREDIENTI
(per due coppette)- 1 banana (150 g)
- 50 g di zucchero
- 5 g di gelatina in fogli
- 200 g di latte p.s. + 4 cucchiai
- cacao amaro + mezza banana per guarnire
PROCEDIMENTO
- Mettiamo la gelatina in una ciotola con acqua fredda e lasciamola in ammollo per almeno 10 minuti.
- Spelliamo la banana, facciamola a rondelle e mettiamola in un pentolino con lo zucchero (1).
- Accendiamo il fuoco al minimo e caramelliamo la banana per un paio di minuti, quanto basta a renderla cremosa e appena sciolta (2).
- Mettiamo in ogni coppetta 4 - 5 rondelle di banana e schiacciamole leggermente con i rebbi di una forchetta (3).
- Trasferiamo il resto delle banane caramellate dentro un bicchierone alto insieme al latte fresco e frulliamo (4) fino a ottenere un composto senza grumi.
- Strizziamo la gelatina ormai ammorbidita con le mani, poi trasferiamola nello stesso pentolino dove abbiamo caramellato la banana e aggiungiamo 4 cucchiai di latte freddo. Rimettiamo al fuoco a fiamma bassa per pochissimi secondi, mescolando sempre con il cucchiaio (5). Appena vediamo che tutta la gelatina si è sciolta e non ci sono grumi, spegniamo, versiamo il composto dentro il frullato di latte e banana e diamo una mescolata energica con il cucchiaio.
- Versiamo il composto nelle coppette (6) e riponiamo in frigo a rassodare per almeno 5 ore coperte con pellicola.
LA DECORAZIONE FINALE
Quando la mousse è ben indurita possiamo decorarla a piacere, con un po' di banana fresca tagliata a rondelle o cubetti, e una spolverata di cacao magro più o meno leggera.
Viene benissimo anche solo con cacao amaro in polvere, da versare direttamente senza colino e poi distribuito su tutta la superficie appiattendolo con il dorso di un cucchiaino: Sembra la copertura del tiramisù!
La consistenza finale è molto leggera e vellutata, quasi un budino, ma più cremoso e per nulla gelatinoso. Se amate il gusto della banana come la sottoscritta, sono certa che questa semplice ricetta, potrà farvi molto felici!
VARIANTI ALLA RICETTA BASE
- Sostituiamo il latte con yogurt bianco oppure metà quantità con altrettanta panna fresca. Il procedimento resta invariato.
- Per chi segue una dieta ipocalorica, consiglio di usare latte parzialmente scremato o di soia, oppure lo yogurt bianco magro. Ovviamente niente panna e al posto dello zucchero si può eventualmente scegliere un dolcificante liquido senza aspartame o provare con la stevia.
- Per una maggiore leggerezza o per chi ha problemi di diabete, è anche possibile eliminare completamente lo zucchero: il fruttosio contenuto nella banana sarà sufficiente a soddisfare la voglia di dolce.
Alla prossima ricetta e un saluto da Silvia e la Cucina Green.
scusa io non commento mai ma ti seguo sempre, oggi pero' devo proprio dirti Brava per tutte le bellissime idee che pubblichi.
RispondiEliminacome te anch'io mi diverto tanto a " risparmiare" e trafficare in cucina, grazie sempre
Ciao Lilly, grazie davvero, per me è una grandissima soddisfazione sapere che le mie semplici ricette, per nulla glamour o sofisticate, ricevono apprezzamento anche fuori da queste mura familiari. Mi piace cucinare con pochi ingredienti, risparmiando, come tu giustamente dici e fai, e prediligendo la sostanza più che l'apparenza.
EliminaDi questi tempi, tra la crisi economica e l'evidente perdita di sane abitudini (vedi l'aumento del numero di bambini obesi), credo che anche noi food - blogger dovremmo impegnarci a far prevalere la sana cucina casalinga, senza voler togliere nulla a chi invece punta alle creazioni da ristorante e al food-design come si dice adesso.
Scusa lo sfogo, ogni tanto mi appassiono :P
Grazie ancora cara Lilly, spero di risentirti.
Un bacione!