Le orecchiette con le cime di rapa sono un classico piatto della tradizione pugliese, e della ricca cultura gastronomica italiana. Rappresentano bene quell'idea di gusto e semplicità che è da sempre il cuore della mia filosofia alimentare, ed esistenziale.
Mi auguro che questa ricetta, per altro un capolavoro di semplicità, possa perdurare nel tempo, resistendo alle mode e a tutte le recenti quanto a mio parere inutili, rivisitazioni creative.
Mi auguro che questa ricetta, per altro un capolavoro di semplicità, possa perdurare nel tempo, resistendo alle mode e a tutte le recenti quanto a mio parere inutili, rivisitazioni creative.
Le orecchiette con le cime di rapa sono sempre state il mio piatto preferito, seguito a ruota dalla pizza. Oggi, con tutti i piatti che mi passano sotto il naso e davanti agli occhi, devo ammettere a malincuore, di avere perso di vista molte ricette che un tempo amavo. E' vero che spesso si cerca lontano ciò che già abbiamo.
E oggi fortunatamente, mio padre si è trovato a passare vicino ad una bancarella che esponeva dei bei mazzi di cime di rapa. Comprato un bel mucchietto, è rincasato e ci siamo messi a quattro mani a preparare le orecchiette fresche, seguendo il metodo della pasta fatta a mano che vi ho mostrato qualche tempo fa.
L'orecchietta non è proprio facilissima da formare. Come tutte le cose manuali, il segreto è nella pratica. Il procedimento iniziale è identico a quello del cavatello-a-un-dito: si divide l'impasto in tanti salamini lunghi e spessi un centimetro, che taglieremo poi a dadini di un centimetro e mezzo circa. Questa volta però, invece di pressare con l'indice, useremo un coltello dalla punta arrotondata. Il movimento è simile, dobbiamo pressare e trascinare la pasta verso di noi finché non si arrotola, quindi capovolgere sul dito pollice per dare la forma tipica a cappelletto. Detta così sembra la cosa più facile del mondo, e anche vederlo fare ad altri... :)
E adesso siamo pronti per preparare le nostre belle orecchiette con le cime di rapa, secondo le indicazioni di babbo mio che è pugliese e se ne intende, ma non pretende che la sua sia proprio la ricetta originale originale :)
Per le quantità di cime di rapa, tenete conto che se ne acquistate un chilo e poi sono brutte, ne dovrete scartare una bel po' tra gambi duri e foglie vecchie, e potreste arrivare anche a dimezzare il peso finale. Ad ogni modo, i quantitativi da usare non sono precisi in modo scientifico, fate a occhio, io vi do le dosi approssimative che usiamo noi.
Per le quantità di cime di rapa, tenete conto che se ne acquistate un chilo e poi sono brutte, ne dovrete scartare una bel po' tra gambi duri e foglie vecchie, e potreste arrivare anche a dimezzare il peso finale. Ad ogni modo, i quantitativi da usare non sono precisi in modo scientifico, fate a occhio, io vi do le dosi approssimative che usiamo noi.
INGREDIENTI
- 500 g di cime di rapa (già pulite)
- 400 g di orecchiette (600 g se sono quelle fresche)
- 1 o 2 acciughe sott'olio
- olio extravergine d'oliva
- sale grosso
- aglio
- peperoncino
PROCEDIMENTO
Esistono due metodi per cuocere le cime di rapa: insieme alla pasta o da sole. Noi utilizziamo il primo metodo perché, facendo le orecchiette a mano, non siamo sempre sicuri del tempo di cottura di queste, dal momento che la nostra scarsa abilità manuale ci porta a farle a volte più grandi o spesso più cicciotte :) Sappiate comunque che i tempi di cottura della cima di rapa sono brevi: 10 - 15 minuti in acqua bollente.
Esistono due metodi per cuocere le cime di rapa: insieme alla pasta o da sole. Noi utilizziamo il primo metodo perché, facendo le orecchiette a mano, non siamo sempre sicuri del tempo di cottura di queste, dal momento che la nostra scarsa abilità manuale ci porta a farle a volte più grandi o spesso più cicciotte :) Sappiate comunque che i tempi di cottura della cima di rapa sono brevi: 10 - 15 minuti in acqua bollente.
1 - Facciamo bollire tanta acqua leggermente salata in una grossa pentola.
2 - Versiamo le cime di rapa ben lavate e tagliate a pezzi, e le lessiamo per dieci minuti.
3 - Una volta cotte, usiamo una schiumarola per scolarle bene e trasferirle in un piatto.
4 - Nella stessa acqua di cottura delle cime, versiamo le orecchiette e le cuociamo al dente.
5 - Nel frattempo, in una padella capiente, prepariamo un soffritto di aglio, olio, peperoncino e acciughina.
6 - Quando l'acciuga è sciolta, versiamo le cime di rapa e saltiamo a fuoco vivace per insaporirle bene.
7 - Per ultimo, aggiungiamo le orecchiette ben scolate, facciamo amalgamare il tutto e serviamo subito, quando sono ancora belle calde.
Mio padre dice che il parmigiano ci sta come il cavolo a merenda. Voi che ne dite? Questa volta ho dovuto dargli atto, io che il parmigiano lo metterei anche sull'insalata :P
Mi raccomando, se fate questo piatto, niente scrupoli di coscienza: il soffritto deve essere bello abbondante, altrimenti il gusto finale non sarà da orecchietta con le cime di rapa DOC, ok? ;)
Adoro le orecchiette con le cime di rapa e le faccio quando posso, ma confesso di aver sempre usato pasta confezionata... Complimenti!!! :o)
RispondiEliminaGrazie Lory :)
EliminaIo faccio bollire le cime dieci minuti e poi aggiungo le orecchiette ma prima di aggiungere le orecchiette, tolgo un terzo di cime di rapa e le frullo.
RispondiEliminaLa cremina di cime l'aggiungo al soffritto uguale al tuo, poi scolo il resto delle cime, aggiungo alla cremina e al soffritto, aggiungo olio evo a crudo e spolvero con pecorino