Il ciambellone marmorizzato con tanto bel cacao e ingredienti semplici, è una torta casereccia a cui sono molto legata a livello affettivo. La mia mamma infatti me lo prepara da quando ero piccola, e lo fa tuttora, ogni volta che glielo chiedo con quel tono implorante al quale non sa resistere.
Sì, perché la torta marmorizzata, che sia col buco o senza, è la sua torta migliore, insieme alla torta di mele e alla crostata di ricotta.
E' un po' pasticciona la mia mamma, infatti a volte cambia qualche quantitativo, o perché si dimentica o perché non ne ha abbastanza in casa. Allora fa un po' la furba e poi mi dice che voleva sperimentare! Però alla fine le riesce sempre col buco il ciambellone :D Ecco di seguito la ricetta ufficiale a cui siete autorizzati ad aggiungere un filo di latte se l'impasto risultasse troppo duro da amalgamare.
Una curiosità: L'aggettivo 'marmorizzata' dovrebbe significare che la torta si presenta striata come il marmo.
- 400 g di farina 0
- 125 g di burro
- 200 g di zucchero
- 4 uova medie
- 1 pizzico di sale
- 125 g di latte
- 1 bustina di lievito vanigliato per dolci
- 30 g di cacao amaro in polvere
PROCEDIMENTO
- Lavorate il burro con lo zucchero finché non diventa una pomata, o una crema se preferite! Potete usare una normale forchetta, meglio ancora delle fruste elettriche o la planetaria.
- Incorporiamo le uova, uno per volta cercando di amalgamarlo bene, il latte a temperatura ambiente, e il pizzico di sale.
- Alla crema così ottenuta aggiungiamo la farina setacciata con il lievito, un poco per volta, e mescoliamo bene affinché non si formino grumi.
- Travasate i 2/3 dell'impasto in uno stampo precedentemente imburrato e infarinato della forma che vi piace di più, in questo caso, a ciambella.
- Al restante impasto aggiungerete il cacao in polvere e se fosse necessario un filo di latte per ammorbidire.
- Versiamo il composto al cacao su quello bianco e poi, coi rebbi della forchetta, facciamo delle striature. Non state a diventare matti sul come fare. Tanto viene sempre bene, anche se ci passate dentro a caso, giusto per mescolare leggermente i due composti.
- Passate la teglia in forno già caldo, per circa un ora a 170°. Se il vostro forno è ventilato ci vorrà un po' meno. Purtroppo l'unico modo per essere certi del tempo è fare delle prove, sperimentare appunto. Poi si impara a conoscere il proprio forno e si va più tranquilli. Nel mio ventilato, a 170°, ci metto circa 50 minuti. Controllate sempre con lo stuzzicadenti verso fine cottura. Se esce pulito, il ciambellone è bello che pronto.
- Sfornate e capovolgete su un piatto. Dopo un po' togliete lo stampo e rigirate il ciambellone.
Caldo non è molto buono ma vi dirò di più, se riuscirete a farlo durare qualche giorno (tra l'altro si conserva benissimo anche per una settimana), scoprirete che diventa più gustoso ogni giorno che passa.
Un saluto e alla prossima ricetta.
Cara Silvia,
RispondiEliminaTi rubai la ricetta qualche anno fa (non solo quella, per la verità) ed è tuttora una delle migliori della storia... complimenti alla mamma!
Silvia (pure io)